“Non si risparmia sugli appalti lasciando i lavoratori senza l’applicazione del contratto di settore. Ama continua con la sua gestione miope e dissennata, premia dirigenti e i ruoli apicali e mortifica chi si occupa quotidianamente di garantire servizi essenziali che impattano sulla vita di tutti i cittadini. L’ultima condotta antisindacale ha scatenato le ire di Cgil Cisl e Fiadel che hanno, giustamente, diffidato l’azienda da assurdi comportamenti irrispettosi dell’articolo 8 del contratto nazionale del lavoro Utilitalia. Serve un deciso cambio di rotta per l’azienda municipalizzata romana carente non solo sui servizi di raccolta dei rifiuti e su quelli cimiteriali, ma addirittura sulle più elementare regole che tutelano la dignità dei suoi lavoratori”.
Così in un comunicato il segretario regionale del Lazio di Articolo Uno-LeU, Riccardo Agostini.