Articolo Uno Cascina: inaccettabile aggressione a extracomunitario

Toscana

Mai a Cascina prima d’ora erano accaduti episodi del genere. L’aggressione ad una persona extracomunitaria e senzatetto da parte di un gruppo di giovani fa venire i brividi solo a pensare alle motivazioni e alle considerazioni sociali sottese.

Diciamo le cose come stanno: se questa persona è un senzatetto la colpa è la soppressione del progetto SPRAR voluta dalla Lega.

Sul resto possiamo solo fare ipotesi: se questi giovani sono stati spinti dalla noia come in altri tragici episodi nella periferia italiana, possiamo denunciare l’assenza delle istituzioni ad affiancare la famiglia nella formazione ed insegnamento ai giovani di principi come l’educazione ed il rispetto per gli altri. E allora perché spesso si sente parlare a sproposito di tutela della famiglia se poi non si agisce concretamente?

Se invece dovesse venir fuori la motivazione a sfondo razziale di quel gesto di violenza, saremmo solo davanti alla tragica rappresentazione della società disegnata, urlata e voluta dalla peggiore destra mai vista nell’Italia repubblicana: soffiare sul fuoco del “dagli all’immigrato” non può che portare ad atti di violenza che non sono altro che la traduzione nei fatti della narrazione leghista.

È chiaro che tutto questo è inaccettabile per una comunità come quella cascinese che fa della solidarietà il suo punto di forza. Noi rinneghiamo con forza questo episodio, perché non fa parte della cultura di Cascina, e non lo farà mai!