Roma: Speranza-Latino-Agostini, la città è ferma, Raggi si dimetta e si torni al voto

Politica

“Emerge, ancora una volta, tutta la fragilità della esperienza di governo della maggioranza grillina che governa la Capitale: privi di un pensiero politico e di una visione coerente della città, i 5 stelle hanno dimostrato di non possedere gli strumenti fondamentali per orientare le scelte politiche e amministrative verso il bene comune”. Lo affermano in una nota congiunta il coordinatore nazionale di Articolo Uno, Roberto Speranza, e i coordinatori di Roma e Lazio Piero Latino e Riccardo Agostini.

“Questa inchiesta – prosegue la nota – è l’ennesimo colpo inferto alla credibilità della giunta Raggi. La città è ferma e l’amministrazione è paralizzata. I cittadini non possono subire altri due anni di straziante agonia che aggraverebbero una situazione già molto allarmante: la Sindaca e la maggioranza in Campidoglio prendano atto di aver fallito e, con un sussulto di dignità, si dimettano consentendo di chiudere una stagione imbarazzante e dannosa”.

“Articolo 1 – sottolinea la nota stampa – si riconosce nel principio della presunzione di innocenza, pilastro del garantismo, a tutela dei diritti della persona e questo vale anche oggi nei confronti dell’arresto del Presidente del Consiglio comunale di Roma il pentastellato Marcello De Vito. Ribadiamo la nostra fiducia nella magistratura e auguriamo a De Vito di poter dimostrare la propria estraneità ai fatti che gli vengono contestati nel corso dell’iter giudiziario e processuale”.