Pop Bari: Conte, ora intervenire per salvaguardia Credito cooperativo

Economia

“Agire subito per la salvaguardia del Credito cooperativo”. Lo chiede Federico Conte, deputato di Liberi e uguali, dopo l’approvazione stamattina alla Camera del ddl di conversione del decreto sulla Popolare di Bari. “Autonomia e territorialità – continua il deputato – sono l’ossatura del Credito cooperativo e bisognerà agire per la loro tutela. Le Bcc hanno un ruolo fondamentale di vicinanza e sostegno alla rete di piccole imprese del territorio, soprattutto nel Mezzogiorno. In un primo momento si è pensato di utilizzare la conversione del decreto sulla Popolare di Bari per una serie di attese modifiche alla L. 49/2016, che riformò il credito cooperativo sollevando severe critiche. Si è poi deciso di dedicare questa complessa materia a un provvedimento ad hoc, che arriverà presto. Resta il tema, su cui continueremo a batterci. A Sud operano 77 Banche di Credito Cooperativo con 680 sportelli in 528 Comuni, dando lavoro a oltre 4mila persone. In 172 Comuni del Mezzogiorno le Bcc rappresentano l’unica presenza bancaria. La loro funzione è indispensabile per il rafforzamento della piccola impresa e per la crescita, lo sviluppo e il lavoro nel Mezzogiorno”.