Mirandola: Errani e Guerra, ministro non faccia propaganda e si occupi di sicurezza

Italia

“Grande dolore per il lutto che ha colpito la comunità di Mirandola e vicinanza ai famigliari delle vittime dell’incendio nella sede dei vigili urbani, nella notte tra lunedì e martedì, per il quale è stato arrestato un ragazzo di origine marocchina.” Così in una nota congiunta la candidata alle europee nella lista PD-PSE Maria Cecilia Guerra e il senatore di Articolo Uno Vasco Errani. “Mentre le forze dell’ordine e la magistratura stanno indagando sulle motivazioni e sulla dinamica di questo gravissimo fatto, di cui ancora non sono chiari tutti i dettagli” proseguono i due esponenti di Articolo Uno “è partita la solita sguaiata speculazione politica con in testa il ministro degli interni che, estendendo le responsabilità di un singolo all’universo degli immigrati, prima ancora di sapere gli esiti dell’indagine ne approfitta per rilanciare il suo mantra: a casa tutti! Ma sui rimpatri che fa? Le indagini chiariranno tutti gli aspetti di questo atto gravissimo che va punito con fermezza. Il ministro faccia il ministro” concludono “la smetta di soffiare sul fuoco e di fare propaganda e si occupi della sicurezza dei cittadini. Questo è il momento del rispetto del dolore delle famiglie coinvolte e di Mirandola tutta.”