Lavoro: Latino, Renzi propone lotta di classe al contrario, è inaccettabile

Politica
In questi mesi, per quello che vale, Articolo Uno ha evitato accuratamente di partecipare alle polemiche quotidiane interne alla maggioranza e al centro-sinistra in particolare.
Abbiamo preferito, lo dico a mo’ di esempio, provare a impostare, dentro Articolo Uno, una riflessione collettiva sulle condizioni del lavoro e sulle misure più utili per migliorare le condizioni di vita di tante persone.
Siamo parte, anche se piccola, della maggioranza di governo e ritengo che assolvere a questo compito sia un dovere. Punto.
Ci sono cose di fronte alle quali, però, non si può tacere.
Merito del senatore Renzi.
Il leader di Italia Viva propone di cancellare il reddito di cittadinanza e di spostare le risorse, che così si libererebbero, verso le imprese sotto forma di bonus.
Non ci posso credere!
L’Italia è il paese dell’Europa occidentale con il più alto tasso di disuguaglianza sociale e dovremmo togliere circa 6 miliardi a milioni di persone in difficoltà per darli agli imprenditori.
Una lotta di classe al contrario.
Siamo e rimaniamo sostenitori  del governo Conte ma queste posizioni sono inaccettabili e, sempre per quello che conta, ci batteremo con tutte le nostre forze per sconfiggerle.
Lo ha dichiarato Piero Latino, responsabile Lavoro di Articolo Uno.