Governo: Fornaro, altro che terza repubblica, M5S diventa il partito di Di Maio

Politica

Parafrasando una vecchia canzone di Fiorella Mannoia si potrebbe dire “Come si cambia pur di governare”. Il Movimento 5 Stelle va al governo contraddicendo apertamente alcune delle sue fondamenta identitarie: l’avversione per i tecnici e il Presidente del Consiglio eletto dal popolo e non scelto nelle segrete stanze dei partiti. Altro che inizio della Terza Repubblica, il Movimento 5 Stelle pur di governare si è trasformato nel partito di Di Maio con il contorno dei riti della vecchia politica con buona pace della trasparenza e degli incontri in streaming.
Rompe poi anche il tabù delle alleanze nel peggiore dei modi con l’intesa con la Lega, anche per l’ottusa testardaggine di Renzi che ha deliberatamente favorito la nascita di questo esecutivo giallo-verde con più di un’ombra nera.

 

Lo afferma il capogruppo dei deputati di Liberi e Uguali a Montecitorio Federico Fornaro