Dl Aiuti: emendamento LeU, allargare platea bonus 200 euro

Politica

Il gruppo LeU ha presentato un emendamento all’articolo 32 del Dl Aiuti per estendere la platea dei destinatari dell’indennità una tantum di 200 euro a tutti quei lavoratori oggi non compresi.

L’emendamento prevede il pagamento dell’indennità a favore di lavoratori domestici che siano titolari di uno o più rapporti di lavoro al momento della domanda, non più alla data di entrata in vigore della norma, estende il beneficio dei 200 euro ad un maggior numero di percettori di strumenti a sostegno del reddito, anche a coloro per i quali, ad esempio, la Naspi sia terminata nel maggio 2022, estende l’erogazione dell’indennità a tutti i lavoratori stagionali, precari, intermittenti, anche con pochissime giornate versate, fatto salvo il limite di reddito, risolve il problema degli autonomi non iscritti in Gestione Separata INPS equiparando il lavoratore autonomo iscritto a quello non iscritto, senza modificare l’importo minimo di reddito già stabilito dal testo ed infine elimina l’incompatibilità dell’indennità che, per i soli percettori di Reddito di Cittadinanza, finisce per estendersi a tutto il nucleo familiare.