A chi dal PD ci richiama all’ordine, rispondiamo che siamo usciti per continuare a rappresentare, coerentemente, valori su cui non abbiamo cambiato idea.

A chi dal PD ci richiama all’ordine, rispondiamo che siamo usciti per continuare a rappresentare, coerentemente, valori su cui non abbiamo cambiato idea.
Ancora oggi il voto nella nostra Regione è sintomo di uno scollamento tra il centrosinistra e il proprio popolo non più derubricabile alla mera contingenza. È chiaro che l’elettorato progressista e di centrosinistra non si riconosce più nelle politiche che hanno caratterizzato questi anni, in particolare in materia di lavoro, disuguaglianze crescenti, tagli alla spesa sociale, bonus e riformismo calato dall’alto con l’arroganza di chi coltiva il mito dell’autosufficienza e dell’uomo solo al comando.