#ingiroperlItaliaconArticoloUno/11: Rimini-Bologna

in giro per l'Italia e Primo piano

Il sole che scalda le tende ci sveglia verso le 10:00, portando la temperatura al loro interno a livelli poco sopportabili. Ci sbrighiamo e in breve tempo richiudiamo tende e valigie per partire alla volta di Bologna. Decidiamo eccezionalmente di prendere l’autostrada perché il proprietario del campeggio ci ha detto che la via Emilia non è molto agevole. Troviamo sulla strada poco traffico e nel giro di pochi minuti ci troviamo a destinazione ma al casello Michele, il custode della cassa del gruppo, trova una brutta sorpresa: è costretto a pagare 7,80 (!), rischiando anche un duro diverbio con il casellante.

Arriviamo all’indirizzo che ci ha dato Vladimiro Ferri, storico compagno proveniente dal PD, ex sindaco di un paesino nella provincia di Bologna, e ci troviamo di fronte a una “Casa del Popolo”. Non avendone mai vista una in vita nostra (si, ammettiamo di essere ignoranti e provinciali) chiediamo a Ferri cosa siano e come funzionino. Con calma ma allo stesso tempo con passione ci racconta di come a Bologna i militanti del vecchio PCI si impegnassero collettivamente a costruire questi spazi di aggregazione, dove potevano trovare casa tutte le associazioni culturali e politiche che facevano riferimento alla sinistra. Attualmente molte sono state dismesse e vendute, ma ci sono ancora tantissimi esempi di case del Popolo attive, specialmente nelle periferie della città. All’interno di questa in particolare si trovava anche la sede di Articolo1. Per Ferri è fondamentale che il nostro movimento si occupi dell’uso delle case del Popolo e che allo stesso tempo sia parte dei processi a loro legati.
Dopo incontriamo Giacomo Lanpi, consigliere comunale di San Lazzaro di Savena p, proveniente anche lui dal PD. Gli chiediamo il perché sia uscito dal PD ma soprattutto perché molti compagni come lui abbiano desistito dal farlo. Vladimiro ci dice che da una parte molti sono ancora legati alla figura del “Gran Partito”, che a Bologna ancora ha un certo peso, dall’altra diversi amministratori si sentono legati al PD anche per un motivo di lavoro, per loro lasciare il partito significherebbe perdere anche il proprio impiego.

Andiamo a mangiare in una trattoria li vicino e poi andiamo verso le 15 nella sede del Consiglio regionale. Incontriamo il consigliere regionale Massimo Mezzetti, con cui parliamo di legalità e di lotta alla criminalità organizzata in Emilia e poi con Egle Beltrami, responsabile comunicazione Articolo1 Bologna, con cui discutiamo dell’uso che deve fare il nostro movimento di Internet e dei social network.
Dopo queste due interviste che riporteremo nella nostra pagina Facebook, Egle ci propone di rimanere la notte a Bologna e di dormire a casa sua; accettiamo di buon grado, ovviamente.

A questo punto Giacomo ci accompagna al centro storico di Bologna, noi vogliamo sperimentare una nuova modalità di fare informazione per il nostro viaggio: intervistiamo ragazzi a caso nei pressi dell’Università e gli chiediamo cosa pensino della politica e in particolare del nostro movimento. Abbiamo riscontrato inanzitutto che la maggior parte dei ragazzi si sente prevalentemente delusa dalle politiche che i partiti hanno portato avanti; riguardo invece ad Articolo1, a parte molti che non sapevano nemmeno cosa fosse, abbiamo riscosso per lo meno un po’ di curiosità nei nostri confronti e in quello che MDP sta facendo in questo periodo. Ciò ci deve spingere a essere più convincenti e più presenti sul nostro territorio, abbiamo il dovere di farci conoscere, e noi tre abbiamo appena pensato a un paio di iniziative da fare sul percorso che porteranno a stimolare ancora la curiosità nei nostri confronti

Verso le 18:30 andiamo a posare le valigie a casa di Egle; poi ceniamo insieme e usciamo anche con i loro amici per prenderci una birra in centro a Bologna, intanto la nostra Y10 dorme tranquilla, pronta per la giornata intensa che le spetterà domani.