Le indagini sulle infiltrazioni della ‘Ndrangheta nel Nord Ovest, dalla Valle d’Aosta al Piemonte, segnalano una situazione da allarme rosso per le istituzioni democratiche. La giustizia deve seguire il suo corso e la magistratura non può essere lasciata sola: la politica e le istituzioni non possono osservare inermi un tentativo di inquinamento del tessuto economico e democratico di questa pervasività e pericolosità.
Auspichiamo che la Commissione Antimafia riesca quanto prima ad approfondire questa questione e, a tutti i livelli, si innalzi l’asticella dell’attenzione perché di fronte alla realtà non si può continuare a far finta di niente, come se le infiltrazioni e i condizionamenti delle mafie fossero prerogativa di altre aree del Paese.
Lo scrivono in una nota il capogruppo di LeU a Montecitorio, Federico Fornaro, e Marco Grimaldi capogruppo Liberi Uguali Verdi nel Consiglio regionale del Piemonte.