Vallefoglia: Sbordone, basta qualche carabiniere in più e una punizione esemplare?

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La frazione di Montecchio, con oltre 7.500 abitanti dei 15.000 della città di Vallefoglia (PU), è balzata alla ribalta della cronaca per i reati spregevoli compiuti a Rimini da 4 giovani extracomunitari che, violentando una giovane polacca e una transessuale, hanno turbato i sentimenti nobili dell’intera comunità locale e nazionale.

Dopo la corale condanna, si è elogiato la capacità investigativa ed il subitaneo intervento delle forze dell’ordine per assicurare il branco alla giustizia. Ora ci si aspetta che, accertate le singole responsabilità, i criminali vengano puniti.

Tali nefandezze, se accostate alle altrettanto odiose violenze che avvengono in Italia: pedofilia, omicidi tra cui quelli familiari o tra conviventi (con vittime soprattutto di donne), soprusi, bullismo, rapine, spaccio di droga, la crescita di intolleranza verso il diverso, ecc., costituiscono un’escalation pericolosa per il diffondersi di preoccupanti disvalori oltre a mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini.

Ciò pone, quindi, seri interrogativi a tutta la Società e ai Soggetti Front-End che debbono adoperarsi, nell’ambito delle sfere di competenza, per migliorare la qualità relazionale e la normale convivenza tra individui di etnie e di culture diverse.

Montecchio e quindi Vallefoglia in 50 anni è cresciuta in modo impetuoso di oltre 7.000 abitanti provenienti da altre aree geografiche, alimentando al tempo stesso lo sviluppo di insediamenti residenziali, di distretti industriali ed artigianali, di centri commerciali e di servizi vari; istituito il distretto sanitario, sorti centri di altre Confessioni religiose, la Chiesa di Santa Maria Assunta ha raddoppiato di recente la capienza, lo slogan de “I Democratici” alle elezioni comunali 2014 era “Vallefoglia diventa grande”; vinte le elezioni è stata edificata una nuova e moderna Scuola Elementare, a giorni sarà inaugurata la Casa della Salute, il Comune è in procinto di  dotarsi di un nuovo Piano Regolatore.

Vallefoglia, il cui Sindaco rivendica la presenza di più Carabinieri, riuscirà solo con un organico rafforzato (a cui nessuno rinuncia) a dare maggiore sicurezza ai cittadini? Bastano i Vigili Urbani che ci sono per una realtà di 15.000 abitanti? E’ attivo il coordinamento di intelligence tra forze dell’ordine, compreso con la polizia di Stato? Basta, in questa circostanza, comminare una giusta ed esemplare punizione ai quattro violentatori del branco per appagare la rivalsa di tutti? Questa casomai rende giustizia  alle vittime. Io credo di no, occorra altro.

Cosa serve, quindi, per avere una realtà più integrata, coesa, solidale, che alimenti e faccia veicolare valori positivi di tipo culturali, sociali e civici?

La crescita generalizzata, complessa e tumultuosa descritta, doveva essere accompagnata da una più qualificata ed incisiva azione di accoglienza e di integrazione tra i cittadini autoctoni e quelli sopraggiunti negli anni in questa località. Occorreva una progettualità istituzionale specifica, appropriata per accelerare il riconoscersi in una nuova identità territoriale.

Andavano e vanno tuttora motivati tutti i vari centri sociali, la proloco, il volontariato e gli altri soggetti di promozione sociale presenti nel Comune nello svolgimento di programmi di attività che aggreghino le persone, promuovendone la partecipazione.

Alcuni sono comunque riusciti ad integrarsi con il resto della popolazione. Per i bambini e i ragazzi questa avveniva nei vari ordini scolastici; per gli adulti, in modo parziale, nei luoghi di lavoro.

Serve ed urge, pertanto, un risveglio generale al fine di formare una comunità civica ancorata ai valori Costituzionali. Occorre, per questo, il concorso delle famiglie, delle scuole, dei centri religiosi, delle associazioni di categoria (economiche, sindacali e professionali), delle varie organizzazioni della società civile, dei partiti o movimenti politici e, infine, del ruolo propulsivo di tutte le Istituzioni Pubbliche.

Domenico Sbordone

Coordinatore di Articolo1-MDP Bassa Val del Foglia