“Ci addolora e ci lascia sgomenti la morte violenta di una ragazza di appena 16 anni a San Lorenzo. Ci aspettiamo che sulla vicenda venga fatta al più presto piena luce e che i colpevoli siano assicurati alla giustizia”. Lo affermano i coordinatori di Leu – Roma, Piero Latino e Adriano Labbucci in una nota stampa relativa alla morte di Desiré, la ragazza uccisa in uno stabile abbandonato nel quartiere di San Lorenzo. “Su una morte tanto tragica – proseguono Latino e Labbucci – è veramente inaccettabile ogni forma di propaganda e di strumentalizzazione politica come quella tentata dal ministro Salvini che ha suscitato lo sdegno dei residenti del quartiere”.
“Chi sta governando la città ed il paese – sottolineano – dia, se ne è capace, una risposta concreta, a partire da ciò che da tempo i cittadini e il Municipio chiedono. E cioè il rafforzamento degli strumenti per la sicurezza e la vivibilità di una parte di città che si sente sotto la minaccia della criminalità e dallo spaccio. Per combattere la violenza sulle donne, il degrado della vita di tanti quartieri, la dipendenza dalle sostanze stupefacenti, che purtroppo colpisce ragazzi e ragazze sempre più giovani, non serve la ruspa o la propaganda elettoralistica ma una proposta politica seria di lotta al degrado, di impegno per la legalità e per l’integrazione sociale e culturale”, conclude la nota.