“Le dimissioni di sei consiglieri comunali a Genzano sono soltanto l’ultimo episodio della crisi infinita dei 5 stelle che sta portando alla paralisi quadranti importanti della nostra regione e, in particolare, della Provincia di Roma. Le prime avvisaglie le avevamo già avute un anno fa con la caduta di due municipi della Capitale, il secondo e l’ottavo. Da lì la frana è diventata via via valanga: una fuga continua dalle file grilline che mette in evidenza le differenze e le contraddizioni politiche interne al Movimento. A partire dal consiglio comunale di Roma, passando per l’undicesimo municipio dove non c’è più la maggioranza, arrivando alle note difficoltà di Marino, altro comune di grande importanza dei Castelli. Ora questa vicenda di Genzano mette, di fatto, l’amministrazione pentastellata nell’impossibilità di governare la città. Una città che, per la sua storia, non merita davvero di essere umiliata in questa maniera. Si dia nuovamente la parola ai cittadini: Genzano ha bisogno di stabilità e al tempo stesso di discontinuità e rinnovamento. Questa è l’unica strada. Subito alle urne per aprire una nuova stagione progressista”.
Così in una nota il coordinatore regionale di Articolo Uno, Riccardo Agostini, e il coordinatore dell’area metropolitana, Piero Latino.