Anche oggi dobbiamo piangere un lavoratore morto durante il proprio servizio: Alessandro Zabeo, 34 anni, lavoratore interinale presso la nuova CLP, è mancato dopo la tragica caduta al terminal VECON del porto commerciale di Marghera.
Non è più accettabile, in nessun luogo di lavoro, che una persona esca di casa non sapendo se farà ritorno al termine del proprio turno. Esiste un problema concreto e drammatico di carichi di lavoro, sottovalutazione delle misure di sicurezza, formazione dei preposti, organizzazione complessiva del lavoro, che nei fatti espone ogni giorno di più i lavoratori al rischio di infortuni, troppe volte mortali, come questa volta.
Bene hanno fatto le organizzazioni sindacali dei trasporti a proclamare questa mattina un presidio di protesta, per denunciare i rischi di chi lavora in ambito portuale
Finché la sicurezza sui luoghi di lavoro non diverrà autentica priorità nazionale questo paese non potrà dirsi civile.
Il segretario metropolitano
Articolo Uno Venezia Gianluca TRABUCCO |
Il segretario regionale
Articolo Uno veneto Gabriele SCARAMUZZA |