È semplicemente ignobile l’atto di intimidazione contro la professoressa Antonella Viola, presso il cui laboratorio è stata recapitata una busta anonima contenente un proiettile e una lettera di minacce, contro l’impegno che la professoressa Viola sta portando avanti a sostegno della campagna vaccinale e, in particolare, per la vaccinazione dei bambini.
Un atto intimidatorio anonimo e vile, che tradisce il livello di barbarie cui certe posizioni “no-vax” sono ormai giunte. Di fronte ad azioni come queste stupisce la tiepidezza che ancora oggi certe forze politiche manifestano nei confronti dei vaccini e delle misure poste in essere dal governo, preferendo alimentare inutili dubbi e atteggiamenti antiscientifici e irrazionali.
Per parte nostra, nell’esprimere la piena solidarietà ad Antonella Viola, non ci stancheremo di ribadire la necessità del vaccino come principale strumento per contrastare la pandemia, tanto più in una fase in cui molti bambini vengono ricoverati nelle strutture ospedaliere per Covid-19.
Il segretario regionale Articolo Uno Veneto
Gabriele Scaramuzza