Per settimane si è detto che le elezioni regionali in Umbria si sarebbero svolte il 24 novembre (qualcuno addirittura parlava di gennaio, per votare insieme ad altre regioni); e invece pare sia imminente l’uscita del decreto che porterà l’Umbria al voto il 20 ottobre.
Questa accelerazione è una evidente forzatura che sembra essere esclusivamente funzionale alla guerra tra le correnti interne del Pd, sulle candidature; forzatura che non aiuta a unire il centro sinistra ma è, di certo: un bel regalo al centro destra.
Il centro sinistra umbro deve aprire una nuova stagione democratica mettendo in campo tutte le energie migliori presenti in Umbria per dare un futuro democratico alla regione e per non fare vincere la destra in una terra che da sempre è democratica, accogliente e rivolta al futuro. Ma per far questo serve tempo per organizzarsi senza accelerare o addirittura impedendo i processi democratici. Auspichiamo, che l’interesse della nostra regione e il buon senso generale prevalga su tutto.