Le parole del ministro Bussetti, in visita a Caivano ed Afragola, con le quali in maniera odiosa e volgare risponde a una domanda su eventuali fondi per le scuole al Sud, sono offensive nei confronti di milioni di dirigenti, insegnanti, studenti del meridione, che in maniera civile e impegnata ogni giorno lavorano e studiano “con disciplina e onore”, a differenza di tanti parlamentari e ministri, a cui spetterebbe, secondo Costituzione, di comportarsi in tale modo. Parole ed atteggiamento sprezzanti del ministro non nascondono un pregiudizio e un ingeneroso e inspiegabile disprezzo nei confronti del Sud, inaccettabile da parte di
un ministro della Repubblica Italiana. Sappia il ministro che da sempre ci impegniamo e sacrifichiamo, anche in territori dove spesso scuole e università, oltre a dare istruzione ed “educazione”, costituiscono un baluardo per la legalità e la democrazia. Il ministro, ammettendo di aver sbagliato, dovrebbe chiedere scusa a tutti i lavoratori della scuola,
dell’università, della ricerca, e agli studenti di tutto il Mezzogiorno.
Giuliano Laccetti, responsabile Scuola, Università, Cultura Articolo UNO – MDP Campania
Alessandro Zampella, responsabile Scuola Articolo UNO – MDP Napoli
Vincenzo Di Costanzo, responsabile Università e Ricerca Articolo UNO – MDP Napoli