Articolo Uno Milano: Ricostruzione, un progetto politico nuovo e capace di unire

Lombardia

L’Assemblea del 16 dicembre scorso “Ricostruzione” ha costituito un primo importante passo di un percorso per attivare un soggetto politico capace di proporre ai cittadini italiani una profonda alternativa all’attuale governo del nostro Paese.

Per questo, l’esecutivo di Articolo 1 MDP metropolitano milanese riunitosi in data 7 gennaio 2019 ritiene determinante che nella riunione nazionale dei coordinatori regionali e provinciali di Articolo 1 MDP si concretizzi l’ipotesi di un percorso costitutivo dotato di un progetto politico con contenuti che qualifichino e irrobustiscano la nostra presenza politica.

Si sottolinea la necessità che nella riunione del 12 gennaio prossimo si affrontino e si diano risposte ai seguenti problemi:

  • La necessità di chiarire in via definitiva la questione della titolarità del simbolo di LEU, che crea confusione nei territori, visto il tentativo da parte dei comitati di appropriarsi del logo in via esclusiva. L’azione di questi comitati, nella attuale situazione, crea confusione e rischia di mettere in crisi anche la fragile struttura politica organizzativa che ci siamo dati solo pochi mesi fa con la Conferenza Organizzativa;
  • In questo quadro si sottolinea la necessità di avviare al più presto l’adesione al nuovo soggetto politico, definendone nome e simbolo.
  • Il giorno 11 gennaio si attuerà in Milano una manifestazione unitaria di tutte le forze democratiche, dai partiti del centro sinistra alle associazioni del terzo settore contro la Finanziaria e con il sostegno del sindaco Giuseppe Sala alla quale Articolo 1 MDP metropolitano milanese ha aderito.
  • Le prossime elezioni Europee costituiranno un appuntamento determinante per il futuro democratico dell’Europa ma è certo che condizioneranno le politiche Italiane. Il concomitante appuntamento per le elezioni amministrative è non meno impegnativo in quanto coinvolge molti comuni (sessanta nella sola provincia di Milano) ed evidenzia la necessità di non consegnare alla destra e al M5S un tessuto di esperienze democratiche e positive delle amministrazioni di centro sinistra.
  • Pertanto riteniamo che una convergenza analoga a quella dell’undici gennaio di Milano possa essere lo strumento ottimale per ribaltare gli esiti del 4 marzo 2018. Occorre perciò che tutte le forze democratiche e progressiste concorrano a costruire una alleanza politica, che, pur mantenendo intatte le rispettive prerogative e originalità culturali, si presenti  in queste due tornate elettorali per ridare una prospettive di crescita al Paese e alle sue drammatiche urgenze, mediante un progetto politico nuovo e capace di unire e permettere di invertire la deriva attuale restituendo speranze al nostro Paese.