L’antifascismo non è spolverare vecchi volumi impolverati, è un valore universale di memoria e testimonianza che Milano, città Medaglia d’oro per la Resistenza, ha sempre incarnato; dopo le dichiarazioni di indifferenza sul tema da parte del candidato del centrodestra Bernardo siamo al “superamento storico” teorizzato e messo in pratica con la sua vicinanza a Lealtà e Azione dal candidato leghista Bastoni. Oggi i valori democratici, di trasparenza e accoglienza da parte delle istituzioni, di partecipazione, di universalità dei diritti rappresentano lo spirito di Milano, che deve essere rinnovato nell’importante appuntamento delle elezioni del 3 e 4 ottobre, perché la nostra città non può essere governata da chi, chiudendo la storia in un cassetto, potrebbe apparire indifferente o addirittura permissivo al ritorno di ideologie che causarono lutti immensi più di settant’anni fa.
Così un comunicato di Articolo Uno Milano Metropolitana.