Letizia Moratti chiede al Governo di tenere conto del PIL delle singole regioni nella distribuzione dei vaccini, così da realizzare una potenziale discriminazione in netta continuità con la politica già attuata dal suo predecessore e dal Presidente Fontana. Riteniamo assolutamente inaccettabile una simile impostazione, che contrasta con il concetto base della salute come bene comune, sancito dalla nostra Costituzione, e ribadiamo con forza la necessità che la salute sia sempre un diritto universale, anche qui in Lombardia.
Articolo Uno Milano Metropolitana