Articolo Uno Marche: caos organizzativo sui vaccini, no accordi corporativi

marche

Regna il “caos organizzativo nella campagna vaccinale delle Marche”. A dirlo è il coordinatore regionale di Articolo Uno Massimo Montesi, che punta il dito contro “le difficoltà create alle famiglie marchigiane che fino all’ultimo momento hanno avuto informazioni discordanti sulla ripresa della vaccinazione”.

Dopo lo stop alla vaccinazione con il siero AstraZeneca e poi il successivo via libera dell’Ema, “mentre nel resto d’Italia si è data conseguenza alla nota dell’Agenzia Italiana del Farmaco di riprendere le vaccinazioni venerdì 19 marzo alle 15 e in alcune Regioni si è subito deciso di riprendere da lunedì 22, l’indecisione della Giunta regionale marchigiana ha lasciato tanti cittadini all’oscuro e impossibilitati a organizzarsi di conseguenza”. Secondo Montesi, l’assessore alla Sanità Saltamartini ha “annunciato possibili accordi corporativi al di fuori di ogni piano vaccinale, che darebbero la possibilità di autogoverno nella somministrazione dei vaccini agli ordini professionali, senza alcuna logica di priorità né di garanzia sul piano della somministrazione. Non ci siamo: è opportuno che la Regione Marche si uniformi al piano vaccinale nazionale e al comportamento delle altre Regioni senza ritardi né fughe in avanti”.