“Fa specie notare quanto accaduto ieri nella politica regionale. Da un lato rappresentanti istituzionali con gravose responsabilità sulle spalle a manifestare, prendendo anche la parola, contro il governo nazionale, mentre un altro autorevole esponente della istituzione regione pronto a rappresentare le ormai difficili situazioni di molti nostri presidi sanitari, al punto da sostenere una possibile crisi organizzativa.
È palese ormai che la ricerca a tutti i costi di un po’ di consenso fa perdere ogni piccola scintilla di necessaria responsabilità di fronte agli eventi tragici di queste ore.
Non si esce da questa situazione senza una comune via da seguire, smettendola di mettere, per i propri interessi di piccola sopravvivenza politica, gli uni contro gli altri, la salute contro l’economia.
È davvero poi straordinario il fatto che il mattino seguente dalla partecipazione alla manifestazione contro le misure del governo il Presidente della Regione a Radio anch’io sia pronto a sostenere tesi diametralmente opposte a quanto detto solo poche ore prima.
Così come si continua sulla stampa a leggere posizioni di autorevoli esponenti della cosiddetta classe dirigente regionale che non conoscono per nulla i contenuti della nostra autonomia regionale su alcune precise materie, quali a esempio sanità e trasporti.
È tempo di una politica e di rappresentanti a tutti i livelli seri, sobri e responsabili.”
Articolo UNO del Friuli Venezia Giulia
Il segretario regionale Mauro Cedarmas