A.M.A.: Articolo Uno Roma a Raggi, nuovo piano industriale meglio tardi che mai

Roma

“Le linee-guida del nuovo piano industriale di A.M.A. contengono importanti novità che fanno giustizia delle velleitarie promesse elettorali del m5stelle e della sindaca Raggi”. Lo afferma il Coordinatore di Articolo Uno – Mdp di Roma, Piero Latino. “Quasi tre anni fa – prosegue Latino – la parola d’ordine dei 5stelle era “rifiuti zero”. Una posizione astratta che ha fatto perdere alla città troppo tempo. La sindaca promise di portare la raccolta differenziata al 55% nel 2018, al 65% nel 2019 e al 67% nel 2020.  In realtà nel 2018 la differenziata è al 44,5% oltre 10 punti percentuali in meno di quanto previsto e l’obiettivo di raggiungere il 55% è stato spostato al 2020”.

“Anche volendo credere a queste nuove promesse – aggiunge Latino -, siamo di fronte ad un ritardo di oltre due anni scaricato sulla pelle dei cittadini. L’A.M.A. afferma di voler raggiungere l’autosufficienza impiantistica come requisito fondamentale per chiudere il ciclo dei rifiuti e migliorare il servizio. Meglio tardi che mai! La chiusura del ciclo dei rifiuti e l’efficienza del servizio sono obiettivi che in altre Regioni e Comuni d’Italia sono stati realizzati da giunte di sinistra attraverso politiche concrete che vengono prese a modello in Europa. Noi vogliamo raggiungere questo risultato anche a Roma”.

“Per questo, però, è necessario che, oltre alle linee-guida, venga presentato il vero e proprio piano industriale e, soprattutto, che la sindaca Raggi e la sua maggioranza la smettano di perdere tempo e approvino il Piano dei rifiuti dell’Area metropolitana di Roma. Le altre quattro Provincie lo hanno già fatto, manca soltanto Roma. Questo atto è indispensabile – sottolinea Latino – per consentire alla Regione Lazio di adottare il Piano regionale dei rifiuti permettendo così di passare dalle parole ai fatti”.

“Nel frattempo sarebbe assai utile, ai fini dell’efficienza del servizio, rafforzare la parte dedicata al decentramento sul territorio e concordare con i Municipi l’istituzione di 15 A.M.A. , in modo da avvicinare il servizio ai cittadini e far assumere ai Municipi stessi la responsabilità e la possibilità di tenere pulito il proprio territorio”, conclude Latino.