“Esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione del progetto di legge sul whistleblowing. Crescono le tutele per chi all’interno delle pubbliche amministrazioni denuncia fatti illeciti e corruttivi”. Lo dichiarano in un comunicato Lucrezia Ricchiuti e Doris Lo Moro, senatrici di Articolo 1 – Mdp.
“Si rafforza in particolare lo schermo della riservatezza sull’identità di chi denunzia: non sarà consentito l’accesso agli atti per i corrotti denunciati e l’autore della segnalazione della corruzione sarà assistito dalla segretezza che copre gli atti di indagine – aggiungono – È disposto il divieto di ogni azione ritorsiva e il reintegro sul posto di lavoro se il whistleblower era stato licenziato”.
“È un buon testo (sempre migliorabile) ed è un altro passo nella lotta al malaffare che affligge le nostre pubbliche amministrazioni”, concludono le senatrici.