“La partecipazione popolare alla manifestazione della CGIL di oggi ci dice qualcosa che va al di là della vicenda specifica dei voucher.
Una parte larga della società italiana esprime un no deciso sia alla precarizzazione e svalutazione del lavoro, sia al tentativo di aggirare diritti di partecipazione democratica sanciti dalla Costituzione”. Lo scrive Alfredo D’Attorre, deputato di Articolo1-mdp in un post su Facebook.
“In questi giorni molti dibattiti fumosi riempiono le pagine dei giornali su alleanze e strategie. Le forze e le personalità politiche che hanno partecipato o aderito alla manifestazione di oggi hanno preso un impegno chiaro: si volta pagina rispetto al Jobs Act, alla sua filosofia e a chi lo ha imposto. Punto.
Non è un veto, ma è la condizione minima di credibilità per ricostruire un centrosinistra del cambiamento che rimetta radici nel mondo del lavoro e che possa competere con la destra e il M5S”. Conclude D’Attorre.