Violenza donne: Agostini, servono azioni concrete

Italia

“La tragica sequenza di stupri e femminicidi a cui stiamo quotidianamente assistendo, ci dice che la violenza è un dato strutturale è trasversale, che colpisce tutte, in qualsiasi luogo e a qualsiasi orario. Prescrivere regole o comportamenti “adeguati” serve solo a colpevolizzare le donne, a coltivare l’antica accusa di “essersela cercata”. Da Virginia Raggi ci saremmo aspettate, almeno su questo, un’attenzione maggiore, ma la sindaca resta quasi muta di fronte all’ennesima violenza nella Capitale. Non servono leggi speciali. Serve applicare i principi della Convenzione di Istanbul, investendo risorse e impegno nella formazione delle forze dell’ordine e della magistratura, nella costruzione della rete di centri antiviolenza e case rifugio.
Serve rimettere al centro il grande tema della prevenzione, dell’educazione al rispetto e alla parità tra i sessi fin dalle scuole. Serve una grande mobilitazione sociale e culturale, di cui gli uomini siano protagonisti, e che i media siano responsabilizzati nel modo in cui affrontano le notizie.
E che i comuni promuovano la sicurezza delle città, aumentando l’illuminazione pubblica, i trasporti dedicati, le iniziative culturali e sociali.
Bene ha fatto il presidente Zingaretti ad illustrare oggi le azioni concrete che la regione Lazio ha previsto contro la violenza.
E’ necessario che tutte le istituzioni lavorino per rilanciare le politiche indispensabili a contrastare questa mattanza; chiediamo anche al governo di presentare al più presto in Parlamento il piano nazionale antiviolenza, alla cui preparazione stanno lavorando con competenza tanti soggetti diversi e tante associazioni, affinché si possa dare applicazione concreta alle norme che il Parlamento ha approvato”: lo scrive su Facebook la deputata di Mdp Roberta Agostini.