Il presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, Guglielmo Epifani, ha incontrato questa mattina una delegazione dei rappresentanti sindacali nazionali, regionali e di azienda della Perugina.
La riunione, svoltasi in vista dell’incontro dei sindacati con il ministero dello Sviluppo economico previsto per il 27 luglio, è servito per fare il punto sulla vertenza aperta dalla Nestlé per chiedere 340 esuberi negli stabilimenti di Perugia, nonostante il piano concordato un anno fa.
Il sindacato ha ribadito la validità dell’accordo sottoscritto un anno or sono, imputando alla Nestlé di aver tradito lo spirito costruttivo e di sviluppo contenuto nei vari capitoli dell’intesa. Secondo il sindacato, al Mise ora si tratterà di verificare come rilanciare l’intesa e gli investimenti, come mantenere l’occupazione e di capire gli obiettivi nel settore alimentare della Nestlé.
I sindacati hanno ricordato inoltre che servono strumenti, anche in deroga, in grado di accompagnare l’implementazione del piano di rilancio di Perugina, che richiede tempi più lunghi rispetto all’attuale scadenza degli ammortizzatori (giugno 2018).
Il presidente Epifani ha affermato nell’incontro di “condividere la preoccupazione dei sindacati e gli obiettivi di un nuovo piano di investimenti e per il mantenimento dell’occupazione. Ed ha assicurato che chiederà al “governo di impegnarsi in questo senso”.