Università: Oggionni e Gotor, Di Maio chiude porte a iniziativa a Napoli

Cultura

“Questa mattina era in programma presso il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II una iniziativa pubblica sul regionalismo differenziato con il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio. Diciamo “era in programma” perché l’iniziativa si sta svolgendo ma in forma privata, trasformata in un allegro simposio a porte chiuse. Alcuni studenti del collettivo Futuro Prossimo e altri di Movimenta – impegnati da mesi nella critica al progetto del governo – sono stati respinti all’ingresso, malgrado fossero in largo anticipo e l’aula fosse semi-vuota. Chiediamo al ministro Di Maio se è questa la sua idea di confronto e di democrazia. Può partecipare soltanto chi è allineato? E rivogliamo la stessa domanda al Rettore. Davvero può tollerare che si organizzino incontri esclusivi all’interno delle aule della sua Università?”. Lo scrivono su Facebook Simone Oggionni, responsabile Cultura di Articolo Uno e Miguel Gotor, responsabile Scuola e Università.