Proseguire il sostegno alla resistenza dell’Ucraina rispetto all’invasione russa non è assolutamente incompatibile con la ricerca di soluzioni che possano portare alla pace. La ripresa di dialoghi diretti, giustamente proposta da Draghi, è fondamentale, in primo luogo, per arrivare in tempi rapidi a un cessate il fuoco. L’Unione Europea e i suoi leader nazionali devono diventare, quindi, attori protagonisti di un processo di raffreddamento della crisi ucraina e di un lavoro diplomatico per giungere a una pace duratura che garantisca sicurezza per tutto il continente europeo.
Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.