La rete unica per le telecomunicazioni, con la presenza attiva dello Stato tramite CDP, rappresenta un passaggio fondamentale per raggiungere l’obiettivo strategico di annullare il digital divide. In Italia, infatti, ci sono ancora milioni di persone (4 famiglie su 10 secondo ricerche recenti) che hanno un accesso limitato (e spesso neppure quello) ai servizi di banda larga e in alcuni casi della stessa Rai.
Nella sfida della rivoluzione digitale non deve essere lasciato indietro nessuno e tutti i territori devono essere messi su un piano di parità, così come era avvenuto molti anni fa con l’energia elettrica.
Soltanto con infrastrutture tecnologiche adeguate, infatti, si può diffondere la cultura dell’innovazione e aumentare la competitività del nostro sistema economico a tutti i livelli e in tutti comparti”.
Nella sfida della rivoluzione digitale non deve essere lasciato indietro nessuno e tutti i territori devono essere messi su un piano di parità, così come era avvenuto molti anni fa con l’energia elettrica.
Soltanto con infrastrutture tecnologiche adeguate, infatti, si può diffondere la cultura dell’innovazione e aumentare la competitività del nostro sistema economico a tutti i livelli e in tutti comparti”.
Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.