Senato: Scotto, il soccorso nero uno dei punti più bassi della democrazia

Politica
Alcuni ti spiegano che è politica.
E dunque la politica ha queste leggi.
Il cinismo che diventa intelligenza, la disinvoltura tattica che diventa sapienza strategica.
Non so cosa abbiano in testa quelli che hanno agevolato l’elezione in carrozza di Ignazio La Russa alla Presidenza al Senato.
Non so se si è trattato di una trattativa sui posti oppure semplicemente un modo di sfregiare il campo progressista e far partire male l’opposizione in una legislatura che si annuncia difficile.
In ogni caso lo sapremo prestissimo.
Non so nemmeno se è un tentativo – lucido o meno – di sostituire un pezzo dell’attuale maggioranza, in primis Forza Italia per baciare l’anello alla Meloni.
So soltanto una cosa: alle ultime elezioni il 40 per cento dei cittadini non sono andati a votare.
Sono di gran lunga il partito di maggioranza relativa nel paese.
La prossima cresceranno ancora di più. Perché avranno un moto di ripulsa verso un trasformismo patologico che è la capitolazione di qualsiasi forma di dignità.
Il soccorso nero è stato uno dei punti più bassi della democrazia parlamentare in Italia.
Resterà per molti anni nella testa delle persone.
Lo scrive su Facebook Arturo Scotto, coordinatore di Articolo Uno e deputato Pd-Italia democratica e progressista.