Cos’è la razza europea? Bianca, germanica, con i capelli biondi e gli occhi azzurri? Sconcertante. Non in un testo del 1938 ma in una recentissima prova orale per il concorso a cattedre per la scuola secondaria (Italiano, storia, geografia) troviamo un distillato di pericoloso razzismo, cioè la teorizzazione dell’esistenza di una cosa, la divisione dell’umanità in razze, che non ha alcuna base scientifica.
Il responsabile di questo scempio (non certo il povero candidato) non è degno di insegnare nella scuola pubblica italiana né di scrivere le tracce per i concorsi pubblici. Bene la nostra interrogazione parlamentare al Ministro dell’Istruzione Bianchi, con Federico Fornaro (LeU), per indagare a fondo e intervenire.
Lo ha dichiarato Simone Oggionni, responsabile Scuola di Articolo Uno.