“Il programma F35 meriterebbe di essere rottamato. Non si è rivelato un affare strategico, i costi sono lievitati eccezionalmente, l’impatto occupazionale è minimo. Oggi lo conferma la Corte dei Conti, che fa un’analisi impietosa dell’inutilità del progetto, aggiungendo tuttavia che fermare il programma sarebbe oneroso. Ma alla politica dovrebbe spettare in ogni caso dare indicazioni. Al nostro paese serve più una flotta di Canadair che una pattuglia di velivoli F35. Lo dice l’economia, ma anche il buonsenso. Ormai anche gli Usa hanno ridotto in maniera significativa la partecipazione al programma. Se lo ha fatto addirittura Donald Trump non si capisce per quale motivo non lo possa fare il mite Paolo Gentiloni”: lo dichiara in una nota il deputato di Mdp Arturo Scotto.