La campagna messa in atto contro il reddito di cittadinanza da parte di Meloni, Renzi e Salvini è assolutamente strumentale e ingenerosa. Il reddito di cittadinanza non è la paghetta di Stato, ma una misura che ha contrastato il dilagare della povertà dovuta alla pandemia da Covid 19. L’efficacia del RdC nel contenimento della povertà delle fasce più indigenti della popolazione è dimostrato. Secondo gli ultimi dati dell’Inps a luglio 2021 le famiglie che hanno ricevuto il reddito di cittadinanza sono un milione e 242 mila, per un totale di due milioni e 920 mila persone coinvolte mentre la pensione di cittadinanza, per gli anziani sopra i 67 anni, viene ricevuta da 133 mila famiglie per un totale di 150mila persone coinvolte. Il reddito di cittadinanza va sicuramente migliorato, ma non abolito, rendendo più chiara la divisione tra la componente di sostegno al reddito per contrastare la povertà e quella legata alla ricollocazione nel mondo del lavoro, su cui i risultati sono sicuramente insufficienti, pur tenendo conto della pandemia.
Lo afferma il capogruppo di LeU a Montecitorio Federico Fornaro.