“Il trionfalismo di Renzi e della Boschi per la revisione al rialzo di qualche decimale della stima del PIL 2017 conferma un impressionante distacco dalla condizione che vivono ogni giorno le persone normali.
Il gruppo dirigente del Pd vive ormai in un mondo parallelo rispetto a quello reale, in cui la disoccupazione giovanile rimane sopra il 35%, quella complessiva oltre l’11%, l’Istat certifica che 4,6 milioni di italiani permangono in condizioni di povertà assoluta, 11 milioni di cittadini sono ormai costretti a rinunciare alle cure per ragioni economiche, la crescita italiana rimane nettamente sotto la media dell’eurozona, il debito pubblico continuerà a crescere anche per effetto della sconsiderata gestione della vicenda banche” Scrive in post Facebook il deputato di Mdp Alfredo D’Attorre.
“A questo punto, in vista della prossima legge di Bilancio, il governo Gentiloni deve decidere se vuole guardare in faccia l’evidenza di questi dati o restare aggrappato all’epopea dei mille giorni, che ormai resiste solo nella testa del segretario del PD”. Conclude D’Attorre.