Vergogna per chi ha pubblicato il video di uno stupro, per Giorgia Meloni e per tutti quelli che hanno deciso di rilanciarlo sui loro social. La spettacolarizzazione di una violenza sessuale usata a fini elettorali e’ un atto riprovevole, che viola la dignità della donna stuprata e che la sottopone ad una seconda violenza.
La destra, come spesso avviene, strumentalizza la nazionalità dello stupratore per rilanciare campagne di odio contro gli immigrati e trasforma la violenza contro le donne esclusivamente in un problema di ordine pubblico. Ma la gravità della violenza non si misura in base alla nazionalità degli aggressori: sappiamo bene che si tratta di un problema strutturale, che non conosce confini, nazionalità, provenienza geografica, livelli di reddito o di istruzione. È violenza maschile contro le donne, che chiama in causa un sistema di potere, una mentalità ed una cultura patriarcale, che purtroppo si alimenta anche con atti riprovevoli come pubblicare il video di uno stupro.
Così una nota del Forum donne di Articolo Uno.