Pensioni: Laforgia, mettere mano a storture

Lavoro

“Quello delle pensioni è un tema delicato. Noi abbiamo attraversato una lunga stagione in cui abbiamo dovuto sistemare i conti pubblici e questo facendo pagare un sacrificio anche enorme a tante categorie di lavoratori. La Corte dei conti calcola che le riforme fatte entro il 2015 avranno prodotto 900miliardi di euro”. E’ quanto dice Francesco Laforgia, capogruppo di Articolo 1 – Mdp a Montecitorio, intervenendo a Coffee Break su La7. “E’ mai possibile – continua Laforgia – che non si pensi di usare un pezzo di questi risparmi per fare operazioni come quella di evitare l’agganciamento tra l’innalzamento delle’età pensionabile e innalzamento dell’aspettativa di vita? Un meccanismo peraltro che non è simmetrico, nel senso che se aumenta l’aspettativa di vita aumenta l’età pensionabile ma se l’aspettativa di vita dovesse diminuire, cosa che può accadere in un paese dove 11 milioni di italiani non riescono a curarsi, non diminuisce automaticamente l’età pensionabile. Noi dobbiamo mettere mani a queste storture – conclude Laforgia- e dobbiamo evitare che un pensionato che voglia andare in pensione qualche mese prima debba accendere un mutuo in una banca”.