Licenziamenti: Guerra, bene l’accordo, ora riforma ammortizzatori

Lavoro

“L’accordo sul lavoro sottoscritto ieri è molto importante perché afferma il principio che il ricorso al licenziamento deve essere l’ultima ratio e perché impegna tutti, Governo e parti sociali, a uno sforzo comune superando così anche alcune difficoltà presenti nell’accordo che era stato raggiunto in cabina di regia, in particolare il fatto che la selettività con codice Ateco rischia di lasciare fuori imprese in difficoltà”.

Lo dice la sottosegretaria al Mef Maria Cecilia Guerra (Leu) ai microfoni del Gr1 commentando l’intesa tra Governo e parti sociali sottoscritta ieri sera e che prevede 13 settimane in più di cassa integrazione volontaria: secondo Guerra rappresentano “una garanzia in più per i lavoratori sulla quale il Governo ci ha messo del suo stanziando risorse aggiuntive che dovrebbero iniziare a finanziare l’attesa riforma degli ammortizzatori sociali”.