Mentre la cosiddetta Guardia costiera libica, forte dal rinnovo del finanziamento da parte dell’Italia continuava a commettere i suoi crimini in piazza San Silvestro a Roma si teneva un presidio contro questo rinnovo e dagli organizzatori veniva lanciata l’idea di una mail bombing nei confronti de governo affinché sulla questione libica relativa ai migranti si cambi davvero rotta.
In parlamento Articolo Uno con il gruppo parlamentare di LeU e alcuni deputati del Pd hanno votato contro il finanziamento e questo è un forte segnale che all’interno della maggioranza debba essere aperta una discussione in merito perché non si confonda la “responsabilità” con la necessità di restare umani, sempre e comunque.
“La proroga dell’accordo con la Libia è stata ed è un errore. È assolutamente necessario che tale accordo venga rivisto e che gli stessi decreti Salvini siano cancellati. Non procedere rapidamente su questa strada rischia di rendere il Governo corresponsabile della grave situazione in atto” sono le parole di Antonio Panzeri, già Eurodeputato e responsabile della politica internazionale di Articolo Uno.
L’energia eco socialista che ci siamo riproposti di produrre non può che essere e restare umana.