Dopo la lettera aperta al premier Gentiloni di domenica scorsa, Mdp e Sinistra Italiana portano in aula una risoluzione per chiedere al Governo di riconoscere lo Stato di Palestina nei confini del 1967 con Gerusalemme est capitale secondo le risoluzioni delle Nazioni Unite, così come è stato riconosciuto lo Stato di Israele. La risoluzione presentata dal deputato Arturo Scotto chiede di riconoscere lo Stato di Palestina come impulso alla ripresa dei negoziati tra le parti per giungere alla soluzione «due Popoli due Stati» e per garantire la coesistenza nella libertà, nella pace e nella democrazia dei due popoli. Nel testo si chiede inoltre al Governo di promuovere in sede di Consiglio europeo un’azione coordinata finalizzata al riconoscimento dello Stato di Palestina e alla ripresa dei negoziati, per il raggiungimento di una soluzione globale e durevole del processo di pace in Medio Oriente fondata sulla esistenza di due Stati, palestinese ed israeliano. La risoluzione chiede di dar seguito alla mozione n. 1-00745 presentata da Roberto Speranza, approvata il 27 febbraio 2015, che impegnava il Governo a continuare a sostenere in ogni sede l’obiettivo del riconoscimento della Palestina quale Stato democratico e sovrano entro i confini del 1967, con Gerusalemme quale capitale condivisa, e ricercare un’azione coordinata a livello internazionale, in particolare in seno all’Unione europea ed alle Nazioni Unite, in vista di una soluzione globale e durevole del processo di pace in Medio Oriente fondata sulla esistenza di due Stati, palestinese ed israeliano. La risoluzione verrà votata in serata.