Legge elettorale: Fornaro, Renzi non cambi le carte in tavola

Politica

Dopo mesi di riunioni, la maggioranza aveva trovato un accordo per una legge elettorale proporzionale, ritenendo questo sistema di trasformazione di voti in seggi più adatto alla fase storico politica che stiamo vivendo, anche in relazione alla riduzione del numero dei parlamentari e ai suoi effetti di compressione della rappresentanza, in particolare al Senato.
Si possono comprendere le ragioni di marketing legate alla promozione del nuovo libro del suo leader, ma Italia Viva non può cambiare le carte in tavola su una questione così delicata e importante come la legge elettorale.
L’elezione diretta del premier, poi, comporta come noto una modifica costituzionale e assomiglia tanto a un tentativo di buttare la palla in tribuna in attesa di tempi (sondaggi) migliori.

Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.