Superato il passaggio dell’elezione del Presidente della Repubblica, se si vuole cambiare la legge elettorale bisogna iniziare subito. Alla Camera in commissione Affari costituzionali è depositata da due anni una proposta di legge di impianto proporzionale, a firma del Presidente Brescia.
Si riparta da quel testo e si affrontino i nodi ancora aperti, a cominciare dalle soglie di sbarramento e dalle modalità di scelta degli eletti (liste bloccate, preferenze, collegi uninominali di partito). Non c’è più tempo da perdere, inoltre, per un rafforzamento, nello spirito della Costituzione, del ruolo dei partiti con il relativo tema di un trasparente finanziamento pubblico e della regolamentazione della democrazia interna sul modello di quello esistente in Germania.
Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.