Lavoro: Speranza, inaccettabili per il paese 151 morti

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“Nel giorno in cui iniziano le consultazioni al Quirinale vorrei che tutti ricordassimo che dall’inizio dell’anno sono morte 151 persone sul lavoro”. Lo scrive su Facebook Roberto Speranza di Liberi e Uguali. “È un numero pazzesco. Inaccettabile per un Paese civile come l’Italia.
L’articolo uno della nostra Costituzione dice che siamo una Repubblica Democratica fondatala sul lavoro”, aggiunge Speranza. “Non dobbiamo dimenticarlo mai. Servono più sicurezza e più controlli. Subito”, conclude