Per uno dei tanti paradossi italiani, il Presidente di Confindustria Bonomi non perde occasione per difendere gli interessi dei “prenditori”, dei falsi imprenditori e non quelli dei veri imprenditori che dovrebbe rappresentare.
Gli attacchi ingenerosi e strumentali al ministro del Lavoro,Andrea Orlando sono la punta dell’iceberg di una concezione di un mondo del lavoro in cui non esistono regole ad eccezione del raggiungimento del profitto momentaneo a qualsiasi costo.
L’Italia, con buona pace di Bonomi, ha bisogno di altro: di imprenditori veri e anche di fondi di investimento stranieri e italiani con orizzonti di investimento di medio e lungo periodo, che valorizzino e rispettino i lavoratori come componente fondamentale dell’ impresa.
Per questo i veri imprenditori dovrebbero essere insieme al Governo e al ministro Orlando per misure di contrasto alle delocalizzazioni selvagge e a favore del rispetto della dignità del lavoro e di una riforma degli ammortizzatori sociali.
Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.