Dire che lo Ius Soli si approverà nella prossima legislatura, come ha fatto Maria Elena Boschi, è semplicemente ridicolo, oltre a essere una beffa per chi da anni attende il riconoscimento di un elementare diritto di civiltà.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook Alfredo D’Attorre, deputato di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista.
Poiché il Pd prosegue sulla strada dell’inseguimento alla destra e alla fine gli elettori preferiscono sempre l’originale a una copia sbiadita, si legge nel post, per la prossima legislatura Renzi e la Boschi non sono in grado di garantire alcunché, visto che al massimo potranno proporsi come partner di minoranza per un governo di centrodestra.
Comunque, conclude, le parole della Boschi fanno chiarezza su un punto: è il gruppo dirigente ristretto del Pd, il ‘giglio magico’, che, per un miope calcolo elettoralistico, non vuole approvare lo Ius Soli e utilizza la contrarietà di Alfano come un comodo alibi.