“L’Istat ci ricorda oggi che in Italia ci sono ancora quasi 5 milioni di persone in povertà assoluta, che è aumentata l’incidenza nelle famiglie numerose e in quelle giovani, e che per le famiglie la cui persona di riferimento è un operaio, l’incidenza della povertà assoluta è doppia (12,6%) rispetto a quella delle famiglie nel complesso (6,3%)”.
Lo dichiara Doris Lo Moro, senatrice di Articolo 1 – Movimento democratico e progressista.
“Dati che ci fanno dire ancora una volta che quanto fatto finora dal Governo sul tema non è sufficiente. Il Piano contro la povertà approvato è stato un primo timido passo, ma resta la sproporzione tra le risorse stanziate e le reali necessità del Paese e l’intervento copre soltanto il 30% dei poveri assoluti”, aggiunge.
“Il contrasto alla povertà assoluta è un principio fondamentale della nostra democrazia. Per questo abbiamo chiesto tempo fa e continuiamo a chiedere oggi, un aumento delle risorse in questa direzione e una vera misura universale di lotta alla povertà – conclude Lo Moro – Dal 2015 al 2017 è stata movimentata una massa finanziaria di ben 90 miliardi di euro, con effetti modesti sulla crescita. Investimenti destinati al contrasto alla povertà avrebbero conseguenze ben più evidenti, sia sul piano sociale che su quello economico”.