Siamo al fianco del popolo iraniano, solidali con le ondate di protesta scatenate in tutto l’Iran dopo l’uccisione di Mahsa Amini, morta il 17 settembre 2022, arrestata e selvaggiamente percossa dalla polizia morale per aver violato i dettami della Repubblica Islamica, che impone l’uso corretto del velo e che, con tante altre regole frutto di una misoginia sistematica, limita e colpisce la libertà delle donne.
Le forze dell’ordine sono diventate il principale strumento di minaccia dell’integrità fisica e di morte per i cittadini, ma le proteste pacifiche non cessano ormai da quattro decenni, spesso guidate da giovani donne. E mentre le manifestazioni continuano in questi giorni in ogni città dell’Iran, assistiamo sgomente ad una repressione feroce che continua a causare centinaia vittime innocenti: la notizia di un’altra giovane donna, Hadis Najafi, uccisa a fucilate mentre rivendicava la libertà di non usare l’abbigliamento prescritto dal regime, ci riempie di sdegno e di dolore. Siamo accanto a queste donne, siamo un solo popolo e con loro gridiamo lo stesso slogan: Donna, Vita e Libertà.
Così un comunicato del Forum donne di Articolo Uno.