“La Commissione europea ha confermato che il nuovo piano ambientale per l’ILVA è oggetto di analisi a livello europeo. Alla luce della procedura di infrazione aperta contro l’Italia per il mancato rispetto della Direttiva sulle emissioni industriali a Taranto, è evidente che la ambientalizzazione dell’impianto non possa essere rinviata di altri 5 anni come proposto da Arcelor Mittal-Marcegaglia” – è quanto dichiarano per Articolo UNO – MDP il parlamentare europeo Massimo Paolucci, componente della Commissione Ambiente e Sanità pubblica, e il capogruppo in Regione Puglia Ernesto Abaterusso, dopo aver ricevuto la risposta della Commissione europea a una interrogazione presentata da Paolucci lo scorso 18 settembre. “È una proposta irricevibile, fatta sulla pelle dei cittadini tarantini, che conferma le scelte sbagliate del Governo nell’affidare l’ILVA di Taranto alla cordata Arcelor Mittal-Marcegaglia”.