Ilva: Latino, da Articolo Uno sostegno ai lavoratori in sciopero a Taranto

Lavoro

Oggi hanno scioperato i lavoratori dell’Ilva di Taranto che attendono di conoscere le reali intenzioni di Arcelor-Mittal in merito al rispetto degli accordi sottoscritti sul rilancio del sito e sull’attuazione del piano di risanamento ambientale.

Abbiamo chiesto che il Governo intervenga immediatamente per esigere il rispetto degli impegni assunti e per conoscere in via definitiva le reali intenzioni della multinazionale franco-indiana.

L’eventuale abbandono della proprietà sarebbe un colpo durissimo per la città di Taranto e per tutta la Regione Puglia. Questo abbandono provocherebbe inoltre gravissime ripercussioni anche a Genova e a Novi Ligure dove in questi giorni si sono registrate le legittime proteste dei lavoratori preoccupati per il futuro delle proprie famiglie.

A Taranto e negli altri stabilimenti ex-Ilva, così come a Terni e a Piombino, si gioca una partita molto importante per il futuro del Paese, per la sua struttura produttiva e per la difesa dell’occupazione.

Articolo Uno è dalla parte dei lavoratori e delle loro famiglie e, insieme alle organizzazioni sindacali, si adopererà in tutte le sedi per salvaguardare i posti di lavoro e la produzione.

Il settore dell’acciaio è entrato in una crisi molto pericolosa che rischia di compromettere la tenuta del settore industriale e della manifattura in particolare. Siamo nelle condizioni di fare un bilancio della presenza dei privati in questo settore e occorre registrare, con lodevoli eccezioni, un fallimento di enormi proporzioni.

Un fallimento che può essere superato a condizione di operare in discontinuità rispetto alle politiche industriali realizzate dai governi precedenti.

Alla luce dei fatti solo con una piena assunzione di responsabilità della politica nazionale, del Governo, attraverso un intervento pubblico diretto, capace di realizzare gli investimenti necessari alla messa in sicurezza, alla tutela ambientale e all’innovazione del ciclo produttivo sarà possibile dare una risposta positiva alla crisi di questo strategico settore.

Lo ha dichiarato Piero Latino, responsabile Lavoro di Articolo Uno.